Vitreo e retina

Vitrectomia

Negli ultimi anni anche questa proceduta ha subito notevoli miglioramenti infatti si è passati da aperture di circa 1 mm (20 Gauge) a le più moderne tecniche di 25 e 27 G (diametro inferiore a 0,4 mm).
Tale miglioramento ci consente di eseguire un intervento ambulatoriale, senza sutura e con il paziente che torna a casa dopo un paio d’ore.
Anche la strumentazione è diventata molto più efficiente e si sono sviluppate le tecniche di “tamponamento” con gas o olio di silicone permettendo di operare anche il distacchi di retina più complessi aprendo la strada a soluzioni di altissima qualità come la chirurgia maculare e sottoretinica.

I gas o l’aria lasciata come sostituto del vitreo alla fine della procedura vengono riassorbiti naturalmente nel giro di qualche giorno ma l’olio di silicone deve essere rimosso con un secondo intervento dopo alcuni mesi.

I medici del Poliambulatorio Medical Vista eseguono interventi di vitrectomia con tecnica 25 G da anni permettendo di curare pazienti sia di distacco retinico che di emovitreo in corso di retinopatia diabetica o risolvere casi di poker maculare.

Vitreolisi

La visione di “mosche volanti, stracci o ragnatele” è uno dei sintomi più comuni nei nostri ambulatori. Fino ad ora il trattamento di questi sintomi estremamente fastidiosi si limitava alla prescrizione di compresse di integratori o all’intervento di vitrectomia, esponendosi così a tutti i rischi di un intervento chirurgico.
Oggi con i laser YAG di nuova generazione possiamo vaporizzare quelle opacità con un trattamento ambulatoriale, indolore e sicuro. Il trattamenti si compone di 3-4 sedute di pochi minuti in cui le opacità vengono vaporizzate dal laser e si trasformano in bollicine di gas che permangono nell’occhio alcuni giorni e poi vengono assorbite con il risultato finale di una scomparsa delle opacità o una sostanziale diminuzione in modo che non risultino più fastidiose.